Un viaggio verso le radici del male e della menzogna: è lo spettacolo che Antonio Latella dedica a Adolf Hitler (rievocato solo con le lettere iniziali), una grande prova d’attore di Francesco Manetti, solo in scena a incarnare l’interrogazione sul male assoluto. “A. H.” è in programma a Teatri di Vita (via Emilia Ponente 485; info 051.566330, www.teatridivita.it), sabato 28 febbraio (ore 21) e domenica 1 marzo (ore 17). “Hitler è stato distrutto e sconfitto ma come tutti i grandi mali non è stato ucciso, si è ucciso per non morire, per custodire l’orrendo segreto della sua nascita”: così dice il regista Antonio Latella, che è anche autore della drammaturgia insieme a Federico Bellini.
Lo spettacolo è prodotto da “stabilemobile compagnia Antonio Latella” in coproduzione con Centrale Fies.
(22 febbraio 2015)
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